Fonte: Padovaoggi.it del 09/11/2023 –
“Molte lingue per dire no alla violenza sulle donne” è la campagna promossa dal Centro Veneto Progetti Donna con il supporto del Rotary Club Passport Elena Lucrezia Cornaro Piscopia e la collaborazione del Comune di Padova, Assessorato alle Politiche di Genere e Pari Opportunità – Costrasto alla violenza di genere, e di Busitalia. Nell’anno 2022, tra le 1127 donne accolte dal Centro antiviolenza si è rilevato che le donne di origine straniera costituiscono il 27%, dato in aumento negli ultimi anni, che può venire interpretato alla luce del lavoro svolto dal Centro antiviolenza per facilitare l’accesso delle donne con cittadinanza straniera o origine straniera, attraverso la promozione di diverse progettualità con un focus sui bisogni specifici di queste donne.
Centro Veneto Progetti
«Proprio per questo – dichiara la Presidente del Centro Veneto Progetti Donna Mariangela Zanni – si rileva la necessità di promuovere una campagna di informazione in più lingue che, attraverso strumenti semplici e di ampia diffusione, comunichi alle donne di diverse nazionalità che il Centro antiviolenza può sostenerle nel loro percorso di fuoriuscita dalla violenza. Ringraziamo la presidente del Rotary Famiglietti per aver condiviso con noi questa necessità e aver supportato la campagna».
L’iniziativa
L’iniziativa, infatti, prevede l’affissione di poster di vari formati in spazi del centro città e l’esposizione di 1000 pendini all’interno degli autobus cittadini con il seguente messaggio in 3 lingue (inglese, francese, arabo) oltre all’italiano: “Ti senti in una situazione di difficoltà o temi per la tua sicurezza? Chiama il Centro di supporto alle donne. 800 81 46 81. Al centro troverai: uno spazio sicuro, privacy e anonimato, supporto gratuito”.
Le istituzioni
«La violenza maschile contro le donne è un fenomeno globale, commenta l’Assessora alle Politiche di Genere e Pari Opportunità Margherita Colonnello, che non conosce confini geografici o storici. Per questo è essenziale comunicare alle donne, in tutte le lingue del mondo, che siamo dalla loro parte. Questa iniziativa ci consente di farlo nel modo più diffuso possibile: attraverso i mezzi di trasporto pubblici, che ogni giorno intercettano tantissima parte della popolazione. Ringrazio dell’opportunità il Rotary Club Passport Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, oltre che, naturalmente, Busitalia per la disponibilità dimostrata e il Centro Veneto Progetti Donna per essere ancora una volta protagonista di una grande campagna di prevenzione nel nostro territorio». L’Assessore alla Mobilità Andrea Ragona sostiene: «Ogni giorno sono moltissime le persone che utilizzano i mezzi pubblici, che sono per questo luogo ideale per veicolare messaggi come questo. La lotta alla violenza contro le donne deve essere quotidiana e in questo senso non c’è luogo migliore di autobus e tram per ribadire ogni giorno una questione che è di fondamentale importanza, perché tutte le persone vittime di violenza sappiano sempre a chi rivolgersi in maniera sicura e per sottolineare ancora una volta l’impegno della nostra città in questa direzione»
Rotary
«Questo service fortemente voluto dal Rotary Club Passport Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, risponde ad una vera e propria emergenza sociale, sottolinea la Presidente del Rotary Club Daniela Famiglietti, quale è la violenza sulle donne che ci consegna nelle cronache quotidiane, fatti sempre più gravi come abusi, maltrattamenti e femminicidi. Crediamo che la informazione e prevenzione possa essere uno strumento indispensabile per difendere le donne da tutto questo, dare concrete informazioni a chi rivolgersi per essere ascoltati, per chiedere consiglio ed aiuto, per acquisire consapevolezza della violenza ed intravedere un percorso di fuoriuscita e liberazione. Ringrazio la Presidente Centro Veneto Progetti Donna Mariangela Zanni e tutto il suo formidabile staff per l’impegno e la passione con cui hanno seguito il progetto per cambiare le vite delle donne che sono in difficoltà e creare speranza in un mondo migliore».
BusItalia
Il Direttore Operativo Busitalia Veneto Aldo Paribelli afferma: «Busitalia Veneto è orgogliosa di essere parte di questa importante campagna e con piacere abbiamo predisposto l’esposizione di 1.000 pendini all’interno degli autobus cittadini con un messaggio importante in quattro lingue. Crediamo fermamente che sia nostro dovere contribuire affinchè gli autobus rappresentino un luogo dove queste condizioni trovano costante realizzazione. Invitiamo tutti i passeggeri a condividere questa iniziativa con amici e familiari e ad utilizzare e diffondere il numero di telefono fornito nel messaggio in caso di necessità»